Arte
Rassegna 2024
Arte Rassegna 2024 15/07/2024 – 06/01/2025 Nel 2024 il programma di Fondazione Famiglia Zago si rivolge principalmente al tema del paesaggio, approfondendolo, con una visione più mirata, mediante un filtro estetico ed eco-critico e, contestualmente, con interessanti focus dal forte potere simbolico prospettato dalle arti contemporanee. Per volontà dei fondatori, Bruno Zago e Anna Maria […]
Ultime attività
Laboratorio “Parole Vive e Selvagge”
Corpi e parole in movimento – laboratorio a cura di Laura Boato Indaco nell’ambito di Centorizzonti 2024
15 – 19 LUGLIO 2024
Laboratorio di teatro fisico, movimento creativo, danza urbana e scrittura autobiografica. Durante il percorso, il legame tra corpo e paesaggio sarà considerato attraverso pratiche tipiche delle arti performative. I partecipanti, in qualità di “esploratori del mondo”, saranno stimolati ad osservare fuori e ad ascoltare dentro; sotto la direzione di Laura Boato Indaco, a partire dallo studio del nostro movimento naturale, attraverso giochi e tecniche di apprendimento, gli iscritti al laboratorio saranno guidati alla raccolta degli elementi e delle informazioni utili per ipotizzare possibili risposte in riferimento alle interrelazioni tra uomo e ambiente.
APERTURA
Sabato 4 Novembre 15.30 – 20.30
INGRESSO GRATUITO
ARTE
Fondazione Famiglia Zago
La Fondazione Famiglia Zago è un’istituzione culturale fondata nel 2022, con sede legale a Venezia e sede operativa ad Asolo.
Presieduta da Bruno Zago ed Anna Maria Gasparini, la Fondazione è attiva nella realizzazione di progetti di arte contemporanea, nella
valorizzazione della cultura e nel settore della salute, attraverso la collaborazione con strutture sanitarie e soggetti del terzo settore.
2022
FESTA DELLA FONDAZIONE FRA ARTE CONTEMPORANEA, SONORITÀ E FRAMMENTI DI MEMORIA
Con questa rassegna la Fondazione ha inaugurato la sede operativa di Asolo. La festa ha offerto al pubblico un’occasione preziosa per vivere in modo originale gli spazi dell’ex monastero. Accanto alla mostra personale dell’artista visiva Marcela Cernadas e alle fotografie di Alessandra Bello, si sono alternate note di storia, momenti musicali e percorsi guidati. L’ex chiesa di S. Luigi ha ospitato la mostra di Marcela Cernadas “Soffio”, dove spiccavano fra tutte le delicate opere in vetro Cenacolo e In Silence. L’artista, prima ospite in residenza, ha portato avanti la sua ricerca sul valore dell’effimero, la trasparenza e la fragilità della condizione umana in dialogo con il curatore, il compositore Diego Carrer e la paesaggista Pamela Nichele.
La mostra “Concentrica” di Alessandra Bello raccoglieva una serie di fotografie d’architettura e paesaggio ed è stata allestita su un concetto museografico riuscito opera di Gabriele Toneguzzi, che ha firmato l’allestimento della rassegna.